Come studiare bene e velocemente: il metodo migliore

Come studiare bene e velocemente? Il metodo migliore ce l'hai sotto al naso, ma non lo stai usando. Dai, ora smettila di fingere di studiare e datti una mossa!

Come studiare bene e velocemente? Esiste davvero un metodo migliore di studio, anche da autodidatta e se si ha poco tempo a disposizione? Imparare a studiare meglio è uno degli obiettivi degli studenti che lavorano e no o che vogliono arrivare alla meta senza perdere tempo e quel po’ di motivazione che c’è.

E se questa non c’è, come farsi venire la voglia di studiare?

Ti puoi laureare e/o diplomare senza passare la tua vita sui libri? O semplicemente, puoi imparare qualcosa di nuovo pur avendo poco tempo a disposizione e voglia?

Ebbene sì. Ritrovare la voglia di studiare è ad un passo dal tuo naso.

Che tu decida di studiare storia, matematica, geografia, psicologia, tedesco, francese, anatomia o semplicemente la patente di guida, il metodo è comune e può far tornare la voglia di studiare. Non è sicuramente un modo per studiare senza studiare, ma aiuta tantissimo ad ottimizzare il tuo tempo, migliorando i risultati.

Come studiare bene e velocemente con 5 tecniche di miglioramento

Il metodo di studio è semplice ed efficace, perché è in grado di dimezzare il tempo passato a studiare ed è suddiviso in queste 5 tecniche di miglioramento + 4 risorse utili:

Non fingere di studiare
Migliora la concentrazione
Impara a fare schemi che funzionano
Migliora la velocità di lettura
Prenditi cura di te

Come studiare bene e velocemente: 4 Risorse

1# Non fingere di studiare

Il primo passo da compiere è sicuramente quello della consapevolezza di dover studiare e senza perdere tempo. Se tu fingi di studiare, perdi pezzi della tua vita, perché se devi farlo, tanto vale farlo bene.

Lo so, trovare la voglia quando non sei motivato è difficile, ma se devi impiegare un’ora a stare con lo sguardo fisso su un libro senza trarne vantaggio, è meglio che vai a fare una passeggiata, almeno ne guadagni di salute.

Perdere tempo non è mai la soluzione. Se non vuoi studiare e vuoi un metodo per fingere di studiare, magari per far contente terze persone, è meglio non studiare affatto.

Studiare però è importante per la tua crescita personale e finanziaria. Il mio consiglio, quindi, è quello di trovare un argomento che in qualche modo ti interessi, così puoi superare lo scoglio di ingegnarti per trovare un modo per fingere di studiare.

Se sei alle superiori o alle medie e devi ancora studiare un’accozzaglia di materie che pensi che non ti servano a nulla (e probabilmente, per alcune, hai pure ragione), l’unica cosa da fare è ottimizzare il tempo di studio, perché prima fai e prima ti togli le cose che odi di torno, così puoi fare ciò che ti piace.

Lo so che a parole è facile, ma la realtà è questa e devi andare oltre la tua visione limitata nel migliore dei modi. Crea la tua abitudine di studiare ottimizzando i tempi e non ti peserà più farlo e, soprattutto, avrai più vantaggio emotivo anche nei confronti di chi ti paga gli studi con tutto l’amore che ha per te e nei confronti di chiunque, compreso te stesso.

Studiare ti serve.

Punto.

L’idea di base però è farlo nel modo giusto, quello più efficace e senza sprecare tempo che puoi usare per altre cose divertenti.

Quindi smettila di dire “Non riesco più a studiare!”, basta scuse, tu puoi fare ciò che vuoi. È giunta l’ora di metterti all’opera per studiare velocemente, cambiare in meglio le prospettive per il tuo futuro e togliere l’ansia dal tuo presente.

Dopo che hai raggiunto questa consapevolezza, passa agli altri step.

2# Migliora la concentrazione per dimezzare il tempo di studio

Se vuoi dimezzare il tempo di studio e avere buoni risultati, devi innanzitutto migliorare la concentrazione.

Se stai un’ora con la faccia spiaccicata su un libro, ma pensi alle mucche che pascolano libere nei prati verdi delle valli alpine, è come se non avessi studiato affatto: hai perso soltanto 60 minuti del tuo prezioso tempo.

Se non ne sei ancora consapevole, te lo dico in parole semplici: il tempo è la vera valuta di ogni essere vivente. La ricchezza, dunque, non si misura in denaro, ma in tempo che hai a disposizione per vivere la tua vita come ti pare.

Per avere tempo però devi avere il giusto denaro per vivere bene, altrimenti che senso ha avere tanto tempo a disposizione e vivere male ogni istante? E per possedere il denaro devi studiare in modo efficace, così da migliorare te stesso e creare cose meravigliose che ti renderanno in tempo a disposizione.

Ti faccio un esempio banale in cui la tua conoscenza è fondamentale per vivere bene. Se tu scrivessi un libro e lo pubblicassi, quel libro potrebbe essere una tua rendita per molti anni. Lavori una volta per scrivere il libro cartaceo o ebook, vendi molte copie e ti arrivano i soldi per tutto il tempo in cui sei in vita o che il libro vende.

Questo è un modo di lavorare e guadagnare in tempo a disposizione per fare altre cose che ti piacciono o semplicemente per scrivere un altro libro che ti dia da mangiare per altri anni. Facile, no?

Be’, mica tanto.

Per scrivere hai bisogno di nozioni di grammatica e non solo, perché devi scrivere bene. Nessuno compra un libro scritto male, con orrori inguardabili. Oltretutto, devi padroneggiare bene un argomento che possa vendere, altrimenti non avrebbe senso scrivere un libro che non vende. Devi anche conoscere i principi del marketing e fare ricerche approfondite per ampliare il tuo mercato e quindi far sì che il libro faccia buoni numeri. E tante altre cose…

Poi va bene, se sei Stephen King, hai tutta una squadra che fa il lavoro grosso per te. Tieni presente però che all’inizio anche lui era solo e ha sudato tanto per oltrepassare il limite dell’anonimato.

La morale della storiella è questa:

per avere tempo libero, devi avere denaro;
per avere denaro, devi produrlo;
per produrre denaro devi impiegare del tempo per costruire le tue conoscenze.

Insomma, per creare valuta tempo, devi impiegare tempo costruttivo.

È un circolo vizioso, non ci puoi fare nulla, devi solo seguire ciò che è necessario fare per stare bene il resto della tua vita.

Ecco perché devi studiare e fare in modo che il tempo che usi per farlo sia proficuo, mirato ed efficace.

Per sfruttare il tempo che vuoi usare per studiare al meglio devi:

studiare in un posto in cui tu possa concentrarti bene. Se non riesci ad avere un luogo silenzioso anche solo per una o due ore al giorno, allora usa la musica (quella giusta per la concentrazione) con cuffie insonorizzanti. Oltretutto, scegli un luogo ben illuminato e non farti distrarre dal telefonino. Se non puoi spegnerlo, togli almeno internet;
fai sessioni di massimo 40 minuti + 10 minuti di pausa per sgranchirti le gambe, gli occhi e il cervello. La soglia dell’attenzione, infatti, diminuisce man mano che passi il tempo a studiare, quindi non ha senso fare maratone di 10 ore all’ultimo momento, non ti servono a nulla e dimenticherai presto tutto;
inizia a fare schemi efficaci per memorizzare gli argomenti a lungo termine senza troppi sforzi. Ciò ti farà guadagnare tempo anche nella ripetizione.

3# Impara a fare schemi e studia con le vere mappe mentali

Vado a rafforzare l’ultimo punto, perché fare schemi è davvero importante per studiare velocemente e memorizzare a lungo termine gli argomenti.

Tuttavia, ho provato personalmente che non tutti gli schemi sono efficaci per ottimizzare lo studio, la comprensione e soprattutto la memorizzazione.

Gli schemi migliori per studiare sono le mappe mentali, quelle vere ideate da Tony Buzan.

Leggi il suo libro e ti si aprirà un mondo immenso.

Le mappe mentali sono utilissime anche per tante altre cose, non solo per lo studio.

I principi di una vera mappa mentale sono:

usare un foglio bianco A4 orizzontale oppure l’app Ayoa.com;
usare almeno 3 colori diversi tra penne, evidenziatori o altro;
scrivere un argomento centrale usando una sola parola a caratteri cubitali e/o un disegno che lo rappresenti;
diramare N rami verso argomenti principali (io preferisco tra 5 e 7 rami principali a mappa e poi eventualmente creare delle sottomappe a parte per approfondire);
catalogare eventualmente gli argomenti principali con dei numeri;
man mano che si procede verso l’esterno, rendere i rami via via più sottili;
scrivere una sola parola e/o disegnare su ogni ramo il sottoargomento;
per ogni sottoargomento diramare altri rami (da 3 a 7) per suddividere e approfondire maggiormente;
ogni ramo di un sottoargomento deve avere un colore diverso, i rami più sottili devono avere lo stesso colore del sottoargomento a cui sono legati.

Ecco un esempio di mappa mentale creata velocemente per questo testo:

Qui puoi vederla interattiva.

4# Migliora la velocità di lettura e la comprensione del testo

La lettura veloce, oltre a migliorare i tempi di lettura, aiuta la comprensione del testo. Quando leggi lentamente, infatti, i pensieri della mente offuscano quelli dell’argomento trattato e i concetti volano via con facilità.

Da piccoli ci hanno insegnato a leggere lentamente, proprio per imparare il suono delle lettere, come leggere le parole per intero e il loro significato. Il problema è che poi non ci insegnano ad andare oltre e quindi restiamo ancorati a strane credenze come:

leggere ad alta voce ti aiuta a memorizzare;
leggere lentamente e tornare talvolta indietro ti aiuta a fissare i concetti;
leggere tutto, senza saltare nulla, ti aiuta a conoscere tutto l’argomento.

Ho imparato che tutte queste cose sono spesso perdite di tempo, almeno per quanto mi riguarda.

La lettura ad alta voce ti aiuta soltanto a migliorare l’impostazione della voce, ma non ti fa ricordare molto, se non in tempi brevi. Essa può essere usata solo come ultima fase di studio.

La lettura lenta è una gran perdita di tempo, perché i pensieri raggiungono il cervello e quest’ultimo non resta focalizzato su ciò che sta studiando. Tornare indietro, mentre stai leggendo, è anch’essa una gran perdita di tempo perché, se torni indietro ogni N frasi, ti perdi il senso complessivo del testo. Eventualmente, se c’è qualcosa che pensi di non aver capito bene, anche solo una parola, sottolinea il concetto o la parola e ci tornerai dopo, a fine capitolo o, meglio, a fine libro.

Ci sono molti argomenti di cui già sappiamo qualcosa o più. Leggere ciò che già conosci, non è un modo per ripeterlo, ma è un modo per perdere tempo. Fai piuttosto una mappa mentale di ogni argomento prima di studiarlo, una sorta di anteprima di ciò che già sai, così mentre leggi sai se puoi saltare qualcosa che già conosci.

Con queste dritte riuscirai certamente a studiare bene e velocemente.

Ecco il libro per approfondire l’argomento sulla lettura veloce.

5# Studia meglio prendendoti cura di te a 360 gradi

Per apprendere bene, il corpo e la mente devono avere il meglio possibile da te, quindi prenditene cura.

In che modo?

Fai attività fisica, che sia anche solo una passeggiata di 30 minuti ogni giorno o dedicati ad uno sport ben preciso che ti appassioni.
Mangia cibo sano e nelle giuste quantità. Ti è mai capitato di avere mal di testa e stanchezza dopo aver mangiato? Questo è un sintomo che non mangi affatto bene. Cerca un consiglio di un esperto di nutrizione per migliorare la tua concentrazione nello studio: con il cibo giusto e, quando serve, con qualche integratore, potrai ottimizzare il tuo tempo di studio e migliorare la tua salute in generale. Quando il corpo sta bene, riesci a recepire meglio le informazioni.
Fai qualcosa che ti piace. Solo perché hai un esame o un’interrogazione tra una settimana, non devi privarti della tua ora di svago quotidiana con la musica o con gli amici. Lo svago aiuta a liberare la mente e dunque migliora la concentrazione quando torni sui libri.

Come studiare bene e velocemente: 4 risorse

Come vedi il metodo per studiare bene e velocemente c’è, ma va applicato come abitudine quotidiana, in modo che diventi la normalità per l’apprendimento. Gli sforzi di concentrazione diverranno un ricordo giorno dopo giorno e non dovrai trovare più metodi loschi per fingere di studiare.

Qui di seguito alcune risorse utili per approfondire l'argomento e per migliorare i tuoi tempi di studio efficace.

Come studiare bene e velocemente: il metodo migliore